Un cuore che sorride è il riflesso di un'anima felice.

Il riso è il sole che scaccia l'inverno dal volto umano.


13 giu 2013

Purtroppo con mio grande rammarico accadono ancora oggi questi episodi orrendi e inconcepibili !

È mia abitudine guardare studio aperto per poter rendermi conto di cosa succede attualmente nella società.
Ma quello che i miei occhi hanno visto pochi giorni fa, mi resterà indelebile nella mente.
Quello che queste due "donne" (non le ritengo per niente tali dato che una donna quale sia ha l'istinto materno alla base delle sue azioni) hanno fatto su Michele, ragazzo di 14 anni affetto da autismo, lo ritengo ripugnante e sconvolgente.
È successo a Vicenza, in una scuola media di Barbarano, dove Michele veniva affiancato ogni giorno da un'insegnante di sostegno e dall'assistente sociale, che dovevano guidarlo nel difficoltoso cammino che impone il suo handicap. Ma non è stato così.
Queste due persone che dovevano essere dei pilastri per il ragazzo, lo umiliano e lo maltrattano per quasi 6 mesi, passando totalmente inosservate. 
Purtroppo circa il 50% dei soggetti con autismo non acquisisce, o molto limitatamente, capacità di espressione mediante canale verbale, perciò Michele non poteva urlare a tutti quello che doveva subire ogni giorno.
La denuncia era partita dai genitori, che si erano accorti di alcuni segni di violenza sul corpo del figlio con ematomi e piccole lesioni soprattutto sulla testa.
A far tornare la serenità nel cuore di Michele, sono stati i Carabinieri che hanno fatto irruzione nell’aula, cogliendo le due educatrici sul fatto, probabilmente in azioni perverse così inequivocabili da far scattare le manette. Le due donne, di 54 e 59 anni, ora sono agli arresti domicilari.
Le Regioni e tutti i servizi sociali, sanitari e scolastici hanno l'obbligo di lavorare in modo integrato, perché le indicazioni su come si debba trattare l’autismo siano prese in carico e condivise.
 
Il 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo.
Oltre 400.000 famiglie conoscono questo giorno, aiutiamole a sensibilizzare l'opinione pubblica, spazzando via l'arretratezza culturale che affligge la nostra società!